Canada, territorio di Nunavut. Alcune squadre U18 maschili e femminili non hanno potuto prendere parte ai campionati locali di Iqaluit, le cause principali dell'impossibilità della partecipazione sono il maltempo e la mancanza di denaro | Articolo tradotto dalla CBCNews.
A causa della carenza di voli e del maltempo, cinque squadre di calcio U18 di Nunavut [Canada, comunità Inuit] non parteciperanno ai campionati locali di Iqaluit, torneo rivolto al calcio maschile e femminile. Le squadre di Gjoa Haven, Kugaaruk, Kugluktuk, Igloolik e Artic Bay non sono riuscite a raggiungere il luogo in cui si sarebbero tenute le partite: altre squadre potevano, d’altra parte, inviare solamente un paio di giocatori.
«Siamo estremamente delusi», ha dichiarato Sarah Cole, l’allenatrice della squadra di calcio di Arctic Bay, «molte ragazze non vedevano l’ora di partecipare a quest’evento: capita una volta l’anno e non avranno un’altra possibilità». La mister ha aggiunto che le previsioni meteorologiche e la carenza di voli sono state la causa principale dell’impossibilità di partecipazione delle squadre al torneo: First Air, al momento, è l’unica compagnia che effettua voli nel territorio di Artic Bay.
«Siamo estremamente delusi», ha dichiarato Sarah Cole, l’allenatrice della squadra di calcio di Arctic Bay, «molte ragazze non vedevano l’ora di partecipare a quest’evento: capita una volta l’anno e non avranno un’altra possibilità». La mister ha aggiunto che le previsioni meteorologiche e la carenza di voli sono state la causa principale dell’impossibilità di partecipazione delle squadre al torneo: First Air, al momento, è l’unica compagnia che effettua voli nel territorio di Artic Bay.
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| Foto © CBC News |
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Molti dei giocatori aspettano questo momento tutto l’anno: organizzano eventi, raccolte di fondi, così come racconta Devin Bruce: «Tutto ciò che potevamo fare, l’abbiamo fatto», un ragazzo della squadra di Coral Harbour ha raccolto 15.000 dollari affinché la sua squadra partecipasse al torneo, organizzando serate e eventi di raccolta di denaro.
Dawn Currie, coordinatrice dell’evento per la Nunavut Soccer Association ha dichiarato: «Siamo delusi tanto quanto coloro che non possono partecipare, dopo tutta la raccolta fondi che c’è stata da parte di queste squadre: il momento più duro è stato quando ho telefonato ai 6 allenatori per comunicare loro che non sarebbe stato possibile farli arrivare fin qui».
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